Studio Arte Viola
In questo sito sono raccolte tutte le opere realizzate dall’inizio del percorso artistico di Viola. La scelta di inserire tutti i lavori, comprese le opere in Collezione privata, è data dal fatto che attraverso il cambiamento di un artista negli anni, se ne potrà conoscere meglio lavoro ed essenza.
L’opera è un passaggio segreto, chiunque la oltrepazzerà sarà travolto da un moviumento inquientante, turbolento e seducente… ed è così che l’osservatore avrà modo di trovare una narrazione nuova ma anche uno spechio in cui riflettersi.
I dipinti ad OLIO e la TECNICA MISTA sono state le prime espressioni e i primi studi effettuati attraverso il colore. Ma è nel 1986 che il DISEGNO a matita e lo studio del nudo femminile diviene già ossessione. L’INCISIONE, specialmente la puntasecca iniziata negli anni di Accademia e successivamente l’acquaforte, trovano un lungo periodo di pausa per riaffacciarsi nel 2019, attraverso una matrice nepalese trovata in un mercatino. Da lì la curiosità ha fatto in modo di riprendere il percorso con la linoleografia. La SCULTURA viene affrontata negli anni novanta, ma ricomincia ad affiorire nel 2014 con un “ibrido”: la fusione di pietra e colore ad olio. Le pietre trovate, scelte, leggermente modificate e poi dipinte, non sono solo semplici supporti, ma contenitori di memoria. La sensazione che si ha lavorando con la pietra è unica: prendere un “passato” concreto e tangibile fra le mani, dipingerlo nel “presente” e renderlo un eterno futuro (o un eterno presente), è cosa appassionante per l’artista. L’argilla nonostante sia una materia morbida, non è da meno, con lei, grazie all’acqua che è il suo fondamentale nutrimento, la lavorazione vive una danza in cambiamento continuo fra materia e senso.
In questo sito è presente anche una pagina ART GADGET come è presente realmente un bookshop nello STUDIO ARTE VIOLA luogo/galleria anche aperto al pubblico, e non solo laboratorio per la realizzazione delle opere.
Le luci, i pigmenti rossi, le matite su carta, i VIDEO, le sculture, le tele e i soffitti inclinati, fanno sì che lo studio stesso sia opera-installazione e l’osservatore divenga inconsapevolmente protagonista dell’opera.
Dal 1998 lo studio d’arte viola è aperto alle visite su appuntamento, dal 2011 questo particolare luogo d’arte è divenuto anche spazio aperto al pubblico durante gli EVENTI organizzati dall’artista.
Un ambiente in divenire in cui il contributo di chi lo visita resta impresso nell’imperturbabilità dei colori, nella memoria del segno
e nell’espressività del gesto.